Gestione dei rischi
La prevenzione e la gestione di rischi in grado di pregiudicare gli obiettivi del Gruppo è una priorità strategica.
Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi adottato consente l’identificazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio dei principali rischi a cui è esposto il Gruppo.
Il sistema adottato dalla Brunello Cucinelli S.p.A. si caratterizza per:
- suddivisione delle responsabilità;
- tracciabilità delle operazioni effettuate;
- controllo di gestione;
- ampio spettro di verifiche e test.
Sistema dei Controlli interni
I soggetti coinvolti
- Consiglio di amministrazione
Definisce le linee di indirizzo del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, valutandone periodicamente adeguatezza ed efficacia. Approva inoltre il piano di lavoro predisposto dal responsabile della funzione di Internal audit.
- Comitato Controllo e Rischi
Supporta le valutazioni e le decisioni del Consiglio di Amministrazione relative al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi
- AMMINISTRATORI INCARICATI DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI (SCIGR)
Identifica i principali rischi aziendali, dà esecuzione alle linee di indirizzo definite dal consiglio di amministrazione
- Responsabile della Funzione di Internal Audit
Verifica l’operatività e l’idoneità del sistema attraverso un piano di audit, predispone relazioni e informative periodiche ai presidenti del collegio sindacale, del comitato controllo e rischi e del consiglio di amministrazione nonché all’amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
- Collegio Sindacale
Vigila sull’efficacia del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
- Organismo di Vigilanza ex D. Lgs. n. 231/2001
L’Organismo di Vigilanza ha il compito di verificare il funzionamento e l’osservanza del “Modello di Gestione e Organizzazione” adottato dalla Società ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001 e di curarne l’aggiornamento. La finalità è quella di prevenire i reati previsti nel citato Decreto; il Modello individua le aree a rischio di reato e la conseguente sanzione, prevendo adeguati presidi volti ad evitare la commissione del reato stesso.
L’Organismo di Vigilanza è di tipo collegiale ed è composto dal Dott. Lorenzo Ravizza (Presidente dell’Organismo ), dal Prof. Avv. Carlo Fiorio e dal Dott. Emanuele Marconi. [*] Alcune funzioni di compliance e la funzione internal audit riportano gerarchicamente al Consiglio di Amministrazione
I controlli
Il Sistema di controlli interni si articola su 3 livelli:
I controlli di linea:
effettuati direttamente dai responsabili delle varie aree operative con l’obiettivo di identificare, monitorare, attenuare e riportare, in prima istanza, i rischi derivanti dall’ordinaria attività aziendale (l’attività di produzione e l’attività di vendita e distribuzione commerciale)
I controlli di secondo livello:
effettuati dalle funzioni aziendali preposte alla gestione dei rischi tipici dell’attività di Brunello Cucinelli
I controlli di terzo livello:
riservati alle principali funzioni aziendali incluse nel Sistema di Controllo Interno della Società. In tale ambito, la Funzione di Internal Audit riveste un ruolo centrale in quanto è chiamata a verificare, tra le altre cose, l’idoneità dei controlli dei primi due livelli, attraverso un’attività costante di assessment e di testing.